Immaginate di essere sbarcati in
un'isola deserta insieme ad altri naufraghi che viaggiavano con voi.
Cercando in giro vi accorgete che avete poco cibo a disposizione,
qualche palma da cocco e pochi alberi da dattero. Vi riunite allora
per fare il punto della situazione, e vi rendete conto che siete
troppi rispetto alle risorse disponibili.
Che fare? Eliminare gradualmente i più deboli per poter razionalizzare le risorse, oppure cercare metodi alternativi di sopravvivenza, come la costruzione di reti per la pesca, con il rischio nel frattempo di finire le risorse iniziali?
Sostituiamo all'isola la Terra, ai naufraghi la popolazione totale, alle poche palme le risorse naturali, e avremo nelle due alternative possibili il cuore della nostra controversia.
quote: "Che fare? Eliminare gradualmente i più deboli per poter razionalizzare le risorse, oppure cercare metodi alternativi di sopravvivenza, come la costruzione di reti per la pesca, con il rischio nel frattempo di finire le risorse iniziali?".
RispondiEliminano. con quali criteri poi? immaginando esseri umani di serie A e di serie B? nuovo razzismo. questo non significa comunque che si debba essere a favore della natalità sfrenata che impoverisce ulteriormente l'Africa e l'Asia (poiché di sovrappopolazione mondiale si parla) ma promuovendo contraccezione e istruzione (l'una e l'altra sono quasi sconosciute in Africa e in Asia) e ahinoi, in parte anche nei paesi industrializzati. una volta che si vuole la bicicletta poi si deve pedalare. una risposta che pur facendo riferimento anche ad altri contesti ho cercato di dare si trova qui, ora posto il link:
http://infratierra.blogspot.it/2013/10/vangelo-di-luca-1428-30.html